Il Presidente dell'Ordine comunica agli iscritti che, a seguito della rilevata disfunzione della cancelleria civile del Tribunale di Trieste dedicata al contenzioso (stanza n. 105 - bis) ha provveduto a inoltrare formale segnalazione con richiesta di
urgente intervento al Dirigente di cancelleria dott. D'Amato e al
Presidente dott. Trotta.
Allo
scopo, ha anche più volte incontrato di persona il Dirigente.
La
situazione sarebbe determinata, allo stato e in base a quanto è
stato reso noto, dalla prolungata assenza per malattia di una delle
impiegate, dal pensionamento anticipato di un'altra, e
dall'insufficienza di addetti di cancelleria da destinare alle
udienze penali.
In
particolare, il Dirigente ha precisato che ogni mese ha esigenza di
garantire il personale in tutte le udienze penali, che possono
arrivare anche a 53 udienze, come accaduto nel mese di ottobre.
Anche
l'improvvisa chiusura della cancelleria civile è stata determinata
dalla necessità di sostituire il cancelliere che avrebbe dovuto
presenziare all'udienza penale, impedito per malattia comunicata solo
in imminenza dell'udienza.
Il
Dirigente ha fatto sapere che ha ottenuto di inserire nella detta
cancelleria uno stagista per quattro ore al giorno e confida di poter
a breve disporre di una nuova dipendente, anche se solo in due giorni
alla settimana.
Di
fronte alla carenza di organico esistente, l'Ufficio ha manifestato
grande difficoltà ad assicurare i servizi necessari.
Il
Consiglio dell'Ordine sta peraltro valutando ogni ulteriore
iniziativa volta a porre rimedio al disservizio denunciato, che verrà
prontamente comunicata agli iscritti.
Nelle more è altresì intervenuta la risposta in merito del Presidente del Tribunale e, a partire dal 01.12.2015, è stata applicata alla cancelleria civile una nuova risorsa nella persona di Torcello Claudia.
Si confida nel miglioramento della situazione, fermo restando che il Consiglio continuerà a monitorarne gli sviluppi.