Gentili Colleghe,
Pregiati Colleghi,
in relazione alla presentazione di ricorsi in materia di Volontaria Giurisdizione, mi permetto, richiamando la comunicazione a firma del Dott. Picciotto, di cui in appresso, di sottolineare l'esigenza che il deposito avvenga per via telematica, avendo cura di evidenziare, nella parte iniziale del ricorso, se la parte da Voi assistita ha presentato istanza o è già stata ammessa al patrocinio a spese dello Stato.
Le ragioni di opportunità illustrate dal Dott. Picciotto sono infatti pienamente condivisibili.
Con i migliori saluti.
Il Presidente
Avv. Alessandro Cuccagna
Gentile Avv. Cuccagna Le chiederei la cortesia di farsi promotore presso il Colleghi affinchè si eviti al massimo possibile il deposito cartaceo di ricorsi ed istanze in forma cartacea presso la volontaria giurisdizione.
Oltre alle possibili implicazioni sanitarie, segnalo che la telematizzazione del procedimento consentirà una trattazione più celere e l’estrazione di copie da parte del professionista stesso, con vantaggi per tutti.
Sarebbe inoltre opportuno che nei ricorsi venga segnalato sempre e con la massima evidenza anche grafica nella parte iniziale del ricorso o dell’istanza se vi è ammissione al patrocinio a spese dello Stato o se è stata presentata domanda in tal senso, in quanto si costringe altrimenti la cancelleria a leggere tutto l’atto alla ricerca di tale evento. Auspicabile, infine, sarebbe la presentazione del ricorso insieme al provvedimento di ammissione.
Colgo l’occasione per ringraziare Lei e l’Ordine degli Avvocati per il contributo decisivo nella gestione di questa emergenza.
I miei migliori saluti
Arturo Picciotto